E’ iniziata la stagione dei professionisti – L’articolo della Fibs

30 Aprile 2015
E’ INIZIATA LA STAGIONE DEI PROFESSIONISTI
L’articolo di di Riccardo Schiroli, Michele Gallerani e Daniele Mattioli sul sito della Fibs.
Da Alessandro Maestri a Pat Venditte: è iniziata la stagione dei giocatori professionisti
Sia negli Stati Uniti sia in Giappone gli azzurri hanno incominciato i rispettivi campionati.
L’analisi, giocatore per giocatore, del loro avvio e di quello che può regalar loro il prossimo futuro
Sono iniziati da un paio di settimane i campionati professionistici di Stati Uniti e Giappone, nei quali militano diversi giocatori che hanno indossato la divisa azzurra sia in Nazionale seniores sia in quella giovanile.Dopo aver iniziato la stagione in Triplo A, Alessandro Maestri è stato subito chiamato in prima squadra dagli Orix Buffaloes, grazie a un infortunio capitato a un compagno.
Il lanciatore romagnolo ha così calcato il palcoscenico della Nippon Baseball League per il quarto anno di fila: ”Il mio lavoro è quello di farmi trovare pronto quando la squadra ne ha bisogno. È l’unica cosa che posso controllare”.
Dopo un avvio di stagione molto complesso, i Buffaloes sono in risalita, con ben quattro vittorie di fila. ”La squadra ha avuto una partenza da incubo” spiega Maestri “La dirigenza ha speso molto questo inverno e forse a inizio campionato ci si sentiva in dovere di vincere e questo creava troppe pressioni. Adesso siamo in una buona striscia positiva e la fiducia in noi stessi sta crescendo. Speriamo di continuare così”.
Se si parla di futuro, Maestri ha le idee chiare: “Vorrei poter fare l’anno intero in prima squadra e essere parte importante del bullpen, aiutando così la squadra a raggiungere l’obiettivo minimo dei playoff”.
Spring training Chris Colabello

Chris Colabello in triplo A

Volando invece negli USA, non è iniziata nel migliori dei modi la stagione di Alex Liddi con i Northwest Arkansas Naturals, squadra di Doppio A, affiliata ai Kansas City Royals. L’interno è comunque in fase di risalita, come dimostrato dal rendimento delle ultime uscite, nelle quali ha battuto a casa 5 punti e ottenuto un fuoricampo.”Diciamo che le prime partite sono state difficili, ma ero fiducioso perché i contatti erano buoni e non avevo fortuna” racconta l’ex giocatore dei Seattle Mariners ”infatti nelle ultime gare le cose sono migliorate e spero di aiutare la squadre con le mie battute”. Per Liddi questa è la prima stagione con l’organizzazione dei Royals ”Sì e sono felice di aver ritrovato la gioia nel giocare a baseball e di militare in una franchigia che punta sui giovani e che è fatta di tecnici e dirigenti sinceri. Sono contento della squadra dove gioco, ci stiamo divertendo e l’inizio non poteva essere dei migliori”.
Chi ha cominciato con il piede giusto la stagione, con la sua squadra di Triplo A, i Buffalo Bisons(franchigia del Toronto Blue Jays), è Chris Colabello, anche se lo scorso anno in questo periodo era in Major con i Twins. Chris analizza così il suo avvio: “Abbiamo iniziato abbastanza bene, anche se la stagione fredda non ha contribuito a farci entrare in ritmo. La prima serie contro Rochester è stata molto emozionante per me, visto che è stata la mia squadra per due anni, forse per questo ho voluto un po’ strafare, ma ce la siamo cavata”.
Nonostante la media non altissima, il prima base azzurro è comunque positivo: ”Mi sento bene nel box. Sto colpendo bene la palla. L’ultima serie contro Lehigh è andata bene e speriamo di continuare così”. Inevitabile parlare di futuro, sia per quanto riguarda la possibile avventura con i Blue Jays in Major League sia con l’Italia al Premier 12: ”Quando mi hanno mandato in Triplo A hanno anche detto che si aspettano tanto da me e che presto avrò la mia occasione per aiutare la squadra in MLB. Per quanto riguarda la possibilità di vestire la maglia azzurra, spero di essere con la squadra. Marco Mazzieri e io ci sentiamo spesso durante l’anno e spero di parlargli prima che finisca la stagione per stabilire ciò che faremo e soprattutto per potere aiutare l’Italia, che è sempre nel mio cuore”.Nella franchigia canadese milita anche Thiago Da Silva che, dopo l’esperienza nel Triplo A messicano (29 salvezze nella stagione 2014) e nello Spring Training americano, è stato assegnato ai Dunedin Blue Jays nella Florida State League (Singolo A Avanzato). Da inizio stagione ha lanciato 8 riprese da rilievo in 4 partite.
La palla di Thiago Silva

La prima vittoria in Minor League di Tiago Da Silva

Contro di lui gli avversari battono appena .179 e il 18 aprile è arrivata la sua prima vittoria.
Per Da Silva non sembra essere questa la destinazione finale: “Mi è stato detto che resterò qualche settimana” spiega attraverso una e-mail “Poi potrei essere promosso o tornare nella Lega messicana”.Il 2015 segna la prima avventura da inizio stagione nelle Minors per Alberto Mineo, dopo il tanto lavoro negli Extended Spring Training Camps e in Rookie League. Quest’anno Mineo gioca con i Myrtle Beach Pelikans, Singolo A Avanzato, in South Carolina. Finora il suo apporto è stato ridotto e Mineo lo spiega così: “Sono il più giovane dei 3 ricevitori e Caratini, quello che gioca più spesso titolare finora, è uno dei primi 20 prospetti. Il mio obbiettivo è riuscire a giocare tutti i giorni, per adesso devo solamente lavorare per sfruttare quelle occasioni che mi danno per dimostrare quello che posso fare. Sto lavorando tantissimo con il manager sulla difesa da catcher e in prima base. Questo lavoro sarà molto importante per il mio futuro e so che darà i suoi frutti, anche perché la stagione è lunga: ci sono 140 partite e siamo appena all’inizio. Arriverà anche il mio momento”. A proposito di Extended Spring Training Camps è lì che si trovano, in Arizona, anche Federico Celli e Federico Giordani, che vestono la casacca dei Dodgers.
Per Celli, potente esterno che, di recente ha partecipato con la Nazionale Under 21, al Mondiale di Taiwan, è un periodo di lavoro molto importante: “Ci stiamo allenando tantissimo. Abbiamo delle giornate veramente piene e le sto vivendo con la massima intensità, perché da qui dipende il mio futuro”.
È dello stesso parere anche Giordani, ingaggiato lo scorso settembre dalla squadra della California: ”Sto già prendendo il ritmo giusto e questo perché mi sto allenando sempre di più con il passare del tempo. Spero di poter iniziare il campionato nel migliore dei modi, di essere convocato in Nazionale Under 18 e magari un giorno in quella maggiore. Il mio obbiettivo è comunque quello di restare concentrato e di fare bene ogni giorno”.Anche Marten Gasparini (ndr abbiamo cercato di contattarlo più volte, ma senza fortuna. Riproveremo non appena sarà assegnato a una squadra dell’organizzazione), interbase che fa parte della franchigia dei Kansas City Royals, e Nicolò Clemente, lanciatore dei Boston Red Sox, stanno giocando agli Extended Spring Training. Il pitcher emiliano è al momento impegnato in Repubblica Dominicana, paese dove giocherà a maggio nella Summer League. Federico Castagnini ha invece chiuso la sua esperienza ai Baltimore Orioles. Di fronte alla prospettiva di rimanere per l’Extended Spring Training ha preferito risolvere il contratto. Al momento, il giocatore sembra intenzionato a dedicarsi agli studi (manca un anno alla laurea in International Business), prima di riflettere sul futuro.Negli Stati Uniti stanno giocando anche diversi atleti che hanno indossato la casacca dell’Italia al World Baseball Classic e all’Europeo.
In Major League, tra i lanciatori, sono protagonisti del buon avvio delle proprie squadre Jason Grilli eAdam Ottavino. Il primo, diventato closer degli Atlanta Braves dopo il trasferimento di Craig Kimbrel ai San Diego Padres, ha ottenuto 6 salvezze in altrettante uscite stagionali, mentre Ottavino ne ha già ottenute 2 da quando è stato scelto come closer dei Colorado Rockies al posto di LaTroy Hawkins, lanciando con numeri davvero importanti, come testimoniato, ad esempio, dalle 12 eliminazioni al piatto realizzate in 7 riprese di gioco.
Tra i battitori di Grande Lega Anthony Rizzo ha iniziato bene la stagione con i Chicaco Cubs, così come Francisco Cervelli, ricevitore dei Pittsburgh Pirates. Ambedue i giocatori battono infatti vicino a.300 di media battuta e hanno già spinto a casa svariati punti. Poco utilizzato, invece, finora Drew Butera, catcher dei Los Angeles Angels e al momento primo cambio del ricevitore titolare Chris Iannetta.
Pat Venditte (sulla destra) con l'attore Chip Esten, protagonista del telefilm ''Nashville'' (Erin Venditte Instagram Profile)

Pat Venditte con la casacca degli A’s

Nelle Leghe Minori, i lanciatori Tim Crabbe e Pat Venditte stanno mettendo in mostra le proprie qualità come rilievi dei Reno Aces e dei Nashivlle Sounds, squadre di Triplo A affiliate rispettivamente agli Arizona Diamondbacks e agli Oakland Athletics. Gioca invece nei Biloxi Shuckers (Doppio A dei Milwaukee Brewers) il ricevitore Tyler La Torre.