Alemae Coach

È iniziata la Pitching-Catching School Baseball della FIBS

4 Dicembre 2025

Dopo il primo incontro online tenutosi qualche giorno fa, l’intero progetto organizzato da Team Italia Baseball vedrà tre incontri in presenza per gli atleti di interesse nazionale nelle fasce di età 14-16/17-19/20-22 anni con l’obiettivo di far continuare la crescita tecnica e fisica dei giocatori. “Siamo molto soddisfatti dell’inizio e del confronto avuto anche con le società di appartenenza dei ragazzi che ogni giorno lavorano con loro in campo e in palestra” il commento di Alessandro Maestri, pitching coach di Italia Baseball Èlite e tra gli organizzatori dell’iniziativa.

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L’articolo di Daniele Mattioli per la Fibs.

Con una prima call introduttiva, alla presenza dei genitori e allenatori avvenuta nei giorni scorsi, ha preso ufficialmente il via la Pitching-Catching School Baseball realizzata dalla FIBS per il periodo invernale. L’iniziativa, sviluppata sulla formula ad invito per gli atleti di interesse nazionale nelle fasce di età 14-16/ 17-19/ 20-22 anni, ha come obiettivo la crescita tecnica dei lanciatori e dei ricevitori, accompagnandoli in un percorso progressivo fatto di analisi, allenamento mirato e valutazioni continue.

A guidare il progetto è uno staff di altissimo profilo, formato dai tecnici Azzurri e guidato dai responsabili Alessandro Maestri (pitching coach Italia Baseball Èlite), Gianni Natale (coordinatore preparatore atletici Italia Baseball Softball), Juan Pablo Angrisano (coach Italia Under 18) e Danny Gorrin (coach Italia Under 15). Insieme a loro ci sono i tecnici di riferimento Alessandro Rosa Colombo (pitching coach Italia Baseball Under 12), Lorenzo Pivirotto (pitching coach Italia Baseball Under 15), Matthew Boccardi (pitching coach Italia Baseball), Gianluca Poli (pitching coach Italia Baseball Under 18), Roberto Corradini (pitching coach Under 23), Sebastiano Poma (preparatore atletico Italia Baseball Èlite) e Daniele Santolupo (preparatore atletico Italia Under 18).

“Siamo molto soddisfatti di come è andato il primo incontro online dove abbiamo avuto modo di presentare l’intero progetto ai ragazzi e ai loro genitori, dopo che avevamo fatto lo stesso con i loro tecnici di club per una condivisione totale della Scuola Pitching&Catching. Se stiamo parlando di ragazzi di interesse nazionale è anche grazie a tutto quello che fanno ogni giorno sul campo e in palestra” spiega Alessandro Maestri. “Il nostro obiettivo come Team Italy Baseball è quello di poter lavorare con lanciatori e ricevitori, due ruoli di grandi importanza nel gioco, anche durante l’inverno, senza dover aspettare per forza l’arrivo di marzo. Sono infatti in programma diversi incontri di persona in cui metteremo in pratica le indicazioni e il lavoro che svolgeranno presso le loro società durante la settimana e che ringraziamo ancora per il supporto ricevuto”.

Il primo appuntamento in presenza si svolgerà a Collecchio il 29 e 30 novembre. Durante queste giornate gli atleti saranno coinvolti in sessioni di allenamento tecnico, test e valutazioni individuali che chiuderanno la fase di adattamento e introdurranno il primo blocco intensivo del programma. Le attività, organizzate in mezze giornate per ciascuna fascia d’età, serviranno allo staff tecnico per approfondire le caratteristiche di ogni atleta e strutturare interventi mirati.

Il secondo incontro si terrà invece il 10 e 11 gennaio a Bologna. Gli allenamenti sul campo saranno accompagnati dal controllo dei progressi realizzati nel primo blocco intensivo, da ulteriori test e dagli aggiustamenti necessari per ottimizzare il lavoro individuale. Al termine delle giornate sarà condiviso con gli atleti il secondo blocco intensivo, con nuove proposte tecniche e ulteriori obiettivi di sviluppo.

La fase conclusiva della Pitching/Catching School Baseball FIBS è prevista il 21 e 22 febbraio a Castiglione della Pescaia, dove si terranno gli ultimi allenamenti in presenza, sessioni di live Batting Practice, test finali e momenti di confronto individuale. Sarà l’occasione per analizzare il percorso svolto, valutare l’evoluzione degli atleti e chiudere ufficialmente il programma invernale dopo mesi di lavoro intenso e coordinato.