Intervista post Nicaragua

25 Ottobre 2010
IL PARERE DEGLI AZZURRI DOPO LA VITTORIA CONTRO IL NICARAGUA

Parlano Chiarini, Infante, il manager Mazzieri, Maestri e Da Silva

Mario Chiarini non trattiene la gioia: “E’ stata una grande partita. Abbiamo dato tutti il cento per cento”.
Senza quel tuo tiro in terza, però…: “Ero in linea bene e la battuta non era poi così profonda. Sapevo che ci avrebbero provato e mi sono preparato”.
Adesso? “Non è la prima volta che giochiamo contro le migliori del mondo. Siamo consapevoli della forza di Cuba, Taiwan e Corea. Ma se riusciamo a tenere il punteggio basso, abbiamo le nostre possibilità”.

Juan Carlos Infante sorride: “E’ la prima valida della Coppa, per me. E’ arrivata al momento giusto”.

Marco Mazzieri, manager della nazionale di baseball (Ratti/Fibs)
Su che lancio hai ottenuto il fuoricampo? “Era una dritta esterna. Io veramente cercavo di battere a destra, tra prima e seconda base, per far arrivare a casa il punto. Sinceramente, non pensavo di aver colpito così bene”.
Non è il primo walk off della tua carriera: “No, avevo ottenuto un fuoricampo che ha chiuso la partita lo scorso anno contro il Rimini nel girone di semifinale”.

Il manager Marco Mazzieri sta smaltendo la tensione: “Sono contento. E’ importante riuscire a giocare ad alta intensità in questa parte del mondo, dove l’umidità e l’alimentazione non ti aiutano, significa che stiamo crescendo. Oltretutto, ieri siamo andati a riposare tardi e oggi avevamo la sveglia di buon mattino”.
Tutto bene, quindi: “Mah, se devo essere sincero non mi convince l’approccio mentale che abbiamo in alcuni turni di battuta. Ci lavoreremo”.
Da Silva? “Veramente ottimo”.
Cicatello andava sostituito? “Ho pensato, contro il loro quarto in battuta, di giocare forza contro forza. Purtroppo la location di Grifantini non era quella dei giorni migliori”.

Alessandro Maestri appare rilassato: “Diciamo che dopo la prima uscita, avevo bisogno di riscattarmi”.
Hai lavorato molto con lo slider: “Sono entrato con la prima libera e non volevo rischiare con la dritta”.
Che non ha la velocità dei tuoi giorni migliori: “Evidentemente, in questo momento non ho di più nel braccio”.

Tiago Da Silva è soddisfatto della sua prova: “Direi di sì, oggi stavo proprio bene”.
Stai lanciando con una velocità superiore a quella dell’ultima parte della stagione. Evidentemente avevi bisogno di riposo: “Ho in effetti fatto qualche cambiamento a livello di meccanica che sta dando i suoi risultati. Mi rendo conto anche io, che sono più consistente come velocità”.