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Gli Hanwha Eagles ingaggiano ufficialmente Alex Maestri

15 Marzo 2016

ALESSANDRO MAESTRI FIRMA PER GLI HANWHA EAGLES

Continua la carriera di Alessandro in Asia.

Un nuovo passo importante nella carriera di Alessandro.

Gli Hanwha Eagles ingaggiano ufficialmente Alessandro Maestri. E’ bastato infatti un solo bullpen in Giappone con i Gunma Diamond per farsi notare dagli scout coreani.

Alessandro è stato infatti subito notato dagli scout della squadra coreana degli Hanwha Eagles che non ci hanno pensato un minuto, hanno infatti subito detto: “우리는 교사 를 원한다” (vogliamo Maestri) proponendogli immediatamente un nuovo contratto da professionista.

Neanche il tempo di disfare le valigie per Alessandro che, dopo un inverno travagliato alla ricerca di un ingaggio e di una nuova squadra di livello, ha deciso di ripartire ancora una volta da zero, firmando per una squadra di una lega indipendente giapponese, i Gunma Diamonds.

Arrivato in Giappone con il desiderio di farsi notare per tornare agli alti livelli della Npb (Nippon Professional Baseball), Alessandro è stato subito visto e seguito da alcuni scout coreani ed è stato ingaggiato da una franchigia della Corea del Sud.

Hanwha Eagles

Per cui dopo l’Italia, l’America, l’Australia e il Giappone, Alessandro continua la sua avventura in Asia, sbarcando nella prestigiosa lega Kbo (Korea Professional Baseball League) e più precisamente nella franchigia degli Hanwha Eagles. Si ritorna quindi ai rapaci: dopo i Torre Pedrera Falcons e i Boise Hawks, quest’anno Alessandro sarà un Eagles.

A dire il vero gli Eagles non hanno un passato glorioso nella Kbo, fondati nel 1985 (anno di nascita di Alex Maestri), hanno vinto il campionato una sola volta, nel 1999.

La città di appartenenza della squadra è Daejeon, una città in mezzo alla Corea del Sud.

La volete sapere la peculiarità e la stranezza della squadra? Per fare in modo che i tifosi impossibilitati a vedere la partita allo stadio potessero seguire in tempo reale la partita, si sono inventati questo: hanno costruito in un settore dello stadio delle postazioni robot, dei manichini con uno schermo led al posto della faccia e con dei cartelloni luminosi attaccati alle mani.

Ebbene, i tifosi interessati a seguire la partita dagli “spalti” (seduti comodamente sul divano di casa) possono acquistare il biglietto e seguire la partita dalla posizione del robot, ossia possono inserire la propria immagine (come avatar) al posto della faccia del robot e possono scrivere messaggi ai giocatori nelle lavagne luminose a loro disposizione.

Non ci credete?

Guardate il video.