Un allenamento speciale

1 Marzo 2012
UNA GIORNATA MOLTO SPECIALE: ALLENAMENTO CON IL CAMPIONE DI BASEBALL ALESSANDRO MAESTRI

LORENZO Tagliani (12 anni), FEDERICO Succi (11 anni) e FRANCESCO Greco (7 anni), vincitori della lotteria svoltasi sabato scorso durante il “Falcons Galà Dinner 2012”, hanno potuto oggi “ritirare” il tanto desiderato ed atteso premio: un allenamento personale con il campione di baseball Alessandro Maestri. Presso il campo di Rivabella, i tre giovanissimi Falcons, hanno fatto un’oretta abbondante di allenamento in compagnia del campione, che li ha seguiti in tutti i fondamentali del baseball e ha svelato loro qualche trucchetto. Un’esperienza unica, emozionante, che ha lasciato senza parole i falchetti.

Dopo un breve riscaldamento i tre hanno palleggiato qualche minuto con Maestri, raccolto alcune palla a terra, preso palle al volo, e poi hanno avuto l’onore di fare qualche giro di BP (allenamento di battuta) lanciato dal vincitore del Fan Choice Award dell’Australin Baseball League. Maestri poi ha mostrato loro qualche lancio, dopodichè anche i falchetti si sono cimentati sul monte, con ottimi risultati, sotto la guida ed i consigli del campione. A fine allenamento Alessandro si è intrattenuto con il trio per raccontare la sua esperienza. “Ero un bambino esattamente come voi. Giocavo su questo campo. A 12 anni mi allenavo già 3-4 volte alla settimana con Davide. Poi con i Falcons andavamo in giro per l’Italia a fare un sacco di tornei, che sono stati una delle cose più belle del baseball quando ero piccolo. Ho giocato nei Falcons fino a 18 anni. Poi sono stato un anno nel San Marino e dopo sono andato in America”. Alessandro ha cercato di far capire ai tre piccoli Falcons come con l’allenamento, la dedizione e il sacrificio, anche se ha tenuto a sottolineare “giocare a baseball non è un sacrificio”, si possa ottenere qualunque risultato. Il campione ha più volte ripetuto “basta volerlo!”, ai tre falchetti che lo ascoltavano a bocca aperta esterrefatti.

Qualche foto di rito, gli ultimi autografi ed Lorenzo, Federico e Francesco hanno dato il loro arrivederci ad Alessandro, augurandosi che a settembre, quando tornerà dalla sua esperienza in terra nipponica, possa nuovamente fare qualche passaggio con loro. Sul finale Alessandro ha ricordato ai falchetti che a 12 anni ha vinto uno scudetto e li ha salutati augurandogli “dai che quando ci rivediamo a settembre anche voi avrete un tricolore sul petto”. Ora Alessandro sta espletando qualche pratica burocratica in attesa di raggiungere al più presto i suoi nuovi compagni di squadra in Giappone, i Kagawa Olive Guyners, della lega indipendente Shikoku Island League, che inizieranno tra qualche giorno lo Spring Training.