Il primo italiano in ABL

24 Novembre 2011
CIBO PER LA MENTE: IL PITCHER ITALIANO

Il Pitcher Alex Maestri è il primo giocatore italiano a giocare nell’ABL, più precisamente per le file dei Brisbane Bandits

 

Quando è stato chiesto al miglior catcher offensivo della storia della Major League (MLB), Mike Piazza, in che modo ha preparato la nazionale italiana per il World Baseball Classic del 2009, il catcher ha risposto: ”In Italia c’è il miglior cibo del mondo, ci prepariamo con quello”. A parte gli scherzi, a questa domanda, Piazza ha commentato: “Ci sono dei gran talenti in Italia, penso ad Alex Maestri e Alex Liddi… Bisogna aiutare questi ragazzi a giocare più partite possibili. Guardate me, io ho avuto la possibilità di diventare quello che sono diventato solamente quando ho avuto la possibilità di poter giocare tutti i giorni.”

Il ventiseienne italiano Alex Maestri, ha scritto la storia del MLB diventando il primo lanciatore della storia, nato e cresciuto in Italia, a firmare un contratto per un organizzazione di Major League: i Chicago Cubs, nel 2006. Tre anni più tardi ha posto un altro macigno, esordendo in prima squadra, anche se solo per un amichevole pre-campionato. Pensava fosse uno dei tanti giorni passati in panchina ad osservare i campioni della Major League o solo una bella giornata primaverile, quel 1 Aprile 2009. Invece è stato un giorno indimenticabile, un giorno da Big Leaguer per Alessandro Maestri. Dopo aver assistito alle prime gare dello Spring Training dei Cubs a Phoenix contro gli Oakland Athletics, Maestri è stato informato che avrebbe debuttato in Major League sul monte di lancio. La situazione era perfetta: 26°C sotto il temperato sole dell’Arizona, sul monte di lancio una staffetta di due lanciatori del calibro di Carlos Zambrano e Luis Vizcaino, quinto inning della partita. Da lì a poco Maestri avrebbe affrontato faccia a faccia i più pericolosi battitori della Major League.

La prima vittima è stata Orlando Cabrera, messo a strike out da Maestri con una fulminante palla veloce esterna. Il battitore successivo, Jason Giambi, si è dovuto accontentare di una rimbalzante nel buco tra prima e seconda base per conquistare il cuscino di prima base. Dopo di lui è entrato nel box Matt Holliday, soprannominato “Big Daddy” per la sua imponente stazza muscolare e fisica. Maestri si è concentrato e ha eliminato il talentuoso energumeno (nominato diverse volte All-Star) con un fantastico slider che ha lasciato di stucco il battitore. Per ultimo, il paziente Eric Chavez ha lavorato bene il conto, portandosi in una situazione di conto pieno, prima di girare a vuoto lo sporco slider di Maestri per il terzo strike out dell’inning. Ritornato nel dugout il lanciatore italiano ha ricevuto i complimenti del leggendario allenatore dei Cubs, Lou Piniella.

Come partente e rilievo ha giocato per cinque stagioni sotto contratto nelle leghe minori dei Chicago Cubs. Maestri ha collezionato un record totale di 24 vinte e 17 perse con una media ERA di 3.75 e 19 salvezze in attivo. E’ stato chiamato per due anni consecutivi nella partita “All-Star Game”. Lanciatore destro ha, come arma migliore, un formidabile slider che è stato votato dagli esperti il miglior slider di tutta l’organizzazione dei Cubs. Ha rappresentato la sua nazione per ben due volte al WBC, World Baseball Classic, nel 2006 e nel 2009. Maestri in questa occasione è riuscito a non far segnar punti agli avversari, soprattutto affrontando al piatto Miguel Cabrera, costringendolo a battere una rimbalzante e mettendo a strike out Magglio Ordonez.

Da quando è arrivato in Australia per giocare con i Brisbane Bandits Maestri è stato formidabile. Il suo approccio nell’Australian Baseball League (ABL) lo vede attualmente con due vittorie all’attivo (contro i Canberra Calvary e i Sydney Blue Sox). Ha lanciato più di 10 inning senza subire un punto e eliminando per strike out ben 11 battitori. Nella recente partita contro i Melbourne Aces ha aggiunto al totale degli strike out altri 8 avversari. In totale quindi, Maestri ha eliminato 19 avversari per strike out in 17 inning giocati. Con la media ERA di 1.56 nell’ABL l’italiano è uno dei migliori lanciatori della lega. La lotta per gli strike out la sta conducendo con il suo compagno di squadra giapponese Yohei Yanagawa, rilievo che nel 2011 ha vinto il campionato giapponese da protagonista con la sua squadra, i Fukuoka Southbank Hawks. Attualmente il giapponese conduce questa sfida interna tra lanciatori con 20 strike out in 16 inning lanciati. La stessa sfida è giocata a distanza contro il partente dei Canberra Cavalry, Michael McGuire che guida la classifica dell’ABL con 21 strike out in soli 13 inning giocati. McGuire attualmente è sotto contratto con i Cleveland Indians. Sicuramente questi tre lanciatori si daranno battaglia per vincere questa speciale classifica nella stagione ABL 2011/2012.

Quando la stagione di ABL terminerà, verso fine Gennaio, Alex Maestri dovrebbe volare verso il Missouri e più precisamente nella cittadina di O’Flallon, per giocare con i campioni della Frontier League 2010, i River City Rascals. Proprio lo scorso mese infatti è stato acquistato dai City Rascal che lo hanno acquisito dai Lincoln Saltdogs. Dopo essere stato il primo lanciatore italiano a sbarcare nelle Major League, Maestri è diventato uno dei migliori acquisti dell’Australian Baseball League, specialmente per i Brisbane Bandits.