L’Mlb sui giovani Italiani

16 Giugno 2013

Baseball: gli occhi della MLB sui gL’articoloiovani italiani

GLI OCCHI DELLA MLB SUI GIOVANI ITALIANI

L’articolo di Michele Cassano, Olimpia Azzurra.

Ormai sembra essere diventato un dato di fatto. La Major League americana di baseball ha sempre più gli occhi puntati verso i giocatori italiani e dopo aver portato oltre oceano molti italiani, chi impegnato direttamente nella lega maggiore e chi nelle minors, sembra voler continuare a “fare la spesa” nelle nostre accademie.

E’ il caso, ad esempio, di Federico Castagnini che, classe 1991, è già entrato nella storia del nostro movimento, in quanto, solo una settimana fa, è stato il primo giocatore italiano ad essere stato selezionato in un draft MLB, più precisamente con la maglia dei Baltimora Orioles. Continuando poi a parlare di giovani azzurri non si può non citare Marten Gasparini, il quale, secondo molti media americani, potrebbe divenire in poco tempo il miglior prospetto europeo di sempre.

Prodotto delle accademie federali, Gasparini ha già lavorato con molti tecnici importanti, tra cui Marco Mazzieri (manager della nazionale seniores), e parrebbe avviato verso un interessante carriera, dato che abbina ottime qualità difensive ad un importante giro di mazza. Le sorprese, però, non sono finite. E’ notizia proprio di questi giorni che altri due ragazzi come Matteo Bocchi e Alberto Fossa siano in procinto di poter aver un’esperienza oltre oceano.

I due, provenienti dal Crocetta Parma, hanno ottenuto l’invito per il Camp MLB che si terrà ad Harlem, in Olanda, dal 30 giugno al 5 luglio e sperano vivamente di poter impressionare i tecnici statunitensi procurandosi un’opportunità per compiere il grande salto.

Nota di merito, infine, per un ragazzo che nonostante la giovane età, ormai è già un giocatore affermatissimo del baseball italiano, ovvero Alessandro Maestri. Il riminese, infatti, dopo aver vissuto un periodo negativo nella lega giapponese, subendo la retrocessione sino alla minor nipponica, è tornato a lanciare e vincere e chissà che in un prossimo futuro non possa tornare a risalire sul monte del massimo campionato del Sol Levante, con i suoi Buffaloes.